Ringraziamento

A Paolo, una persona con un universo nascosto in una semplicita' disarmante, un amico raro.

A Noemi che, ne sono sicuro, assieme a Paolo farà in modo che, quando siamo alla guida, il nostro piede destro e la nostra testa agiscano sempre in comune accordo..

Ciò che segue è copia/incollato da
"La nostra storia" di Miranda453 la cui stesura è iniziata il 29/01/2010
http://forum.quattroruote.it/posts/list/24604.page

Grazie a Giorgio, per la passione e la costanza nell'organizzare i raduni e raccontarli.

Grazie a Sandro63, a cui ho rubato le parole dell'introduzione

mercoledì 12 ottobre 2011

Parte diciottesima:Sale Marasino 2010 (BS)

Un diciannove settembre come quello del 2010 e' solo da ricordare sia per il meteo che per cose che alcuni di noi custodiscono nel cuore.
Al parcheggio del centro commerciale la gente ci guarda, troppe Skoda tutte insieme, non puo' essere una combinazione ma dubito sappiano che esistono " raduni " anche per una marca molto piu' anonima.
Ecco arrivare una Fabia vRS, una delle poche che circolano su strada
L'amico Luca Ticozzi ( questo e' il suo nick ) ne ha portata una di colore verde brillante, meravigliosa anche se dentro me l'aspettavo un po' piu' personalizzata.
la vogliamo provare in tanti ed ho il piacere di verificare che di grinta ne ha da vendere.
Arrivano tutti ed e' sempre bellissimo il momento in cui ci si riconosce comunque anche con la barba tagliata, gli occhiali scuri o senza capelli.....
Spicca tra le auto la Scout di Massimo, non potrebbe essere diversamente con gli adesivi che la personalizzano in maniera eccellente.
Serpinik ha invitato anche i suoi genitori, persone squisite che si trovano a proprio agio con tutti noi, un'altra anomalia positiva di un forum che accomuna gente di ogni eta' semplicemente con spontaneita'.
Tra le Skoda si " nascondeva " una Panda 100 hp di un amico ( pmarchett ) ora scomparso, uno che con le bretelle si distingueva oltre che per il cuore grande come il bagagliaio di una Superb.
Eravamo tanti ma ci siamo stati tutti nella sala verandata del ristorante nel quale era stato organizzato anche un delizioso gazebo per un aperitivo prima del pranzo.
I bambini scorrazzavano nel prato e la vista sul lago era impareggiabile, un posto da dove sarebbe bello non fuggire mai. 

Sto sfogliando le fotografie e ciascuna di queste mi regala un sorriso. 

Altre una lacrima.
Si mangia e si mangia bene, i Gotti organizzano sempre e bene le cose a Sale Marasino, ci regalano persino del vino per commemorare l'evento.
Uno che sorride sempre e' il nostro Ivan, ha ragione lui che ha l'ottimismo nel sangue, magari provo a farmi crescere i baffoni, forse sono quelli che mettono le labbra in quella posizione
Vanni alza il calice e brinda, non so a cosa ma tutti fermiano il tempo negli istanti che ci danno certezze o che, semplicemente, ci nascondono i drammi e le preoccupazioni della vita, si ride mangiando e guardando gli amici intorno che fino a poco tempo prima erano semplici sconosciuti.
Chi di noi non vorrebbe altro che fermare gli istanti felici come in una fotografia ?
Settantadue giorni dopo questo raduno perdevamo qualcosa di unico ma questa e' un'altra storia......

FOTO 

domenica 21 agosto 2011

Parte diciasettesima: Riese Pio X Giugno 2010 (TV)

Arriva anche la stagione bella ed accogliamo l'invito di Teresa (Sagamore) e Fabrizio.
Un raduno proprio a Riese Pio X era l'ideale in quel momento.
Paolo cominciava a non stare bene e la minima distanza gli consentiva di essere presente comunque.
Arrivo in tarda mattinata all'Hotel di Riese, molto carino, funzionale, parcheggio abbondante, ristorante comodo e camere e servizio ottimi.
Teresa ci accoglie col suo sorriso affettuoso e attendiamo Ivan e Marcello con Fiorella per poi andare a pranzo.
A tavola lo squalo ci lascia solo le briciole ma siamo soddisfatti anche solo per l'incontro in un contesto meraviglioso soprattutto per quelli come me e Marcello che vivono in citta'.
Dopo aver mangiato bene e pagato davvero poco, un riposino e' la cosa migliore da fare prima di immergerci in un tour delle bellezze locali tra le quali casa Sagamore 
Verso le 15,30 Teresa e consorte ci guidano a visitare Asolo ed altri monumenti lungo il percorso e si sentono solo i click click delle macchine fotografiche mia e di Marcello, due appassionati anche se lui e' piu' bravo 
Qui potete godere della vista di Ivan che legge il menu' della domenica  


 La sera siamo belli " cotti " dal sole che deve volerci bene in quanto partecipa a tutti i nostri raduni, speriamo per quelli futuri.
Fortunatamente presso l'hotel c'e' anche la pizzeria per cui comodamente ceniamo e siamo gia' in tanti.
il bello di una situazione come quella e' che la sera diventa notte senza che ce ne accorgiamo e possiamo stare insieme senza il pensiero di un viaggio di ritorno e cosi' accade fuori al fresco dove due persone, due amici si raccontano cose della propria vita che sino a poco prima erano strettamente personali ma li escono spontanee.
Buona notte, domani un gran raduno aspetta un gruppo sempre piu' numeroso.
La mattina visitiamo un'altra cittadina locale in attesa che gli amici arrivino per pranzo.
Eccoci a tavola tutti insieme e tra una portata e l'altra la frase di Paolo giunge alle mie orecchie come una certezza che niente di piu' si sarebbe potuto sperare.
Ma ti rendi conto ?
Oggi resta memorizzata in un angolo della memoria, quello piu' caro, quello che da vecchi regala ancora un sorriso nonostante la vita si sia ripresa piu' di quello che ha dato.
Una frase con un mondo di emozioni al suo interno, una storia da raccontare a chi ha pazienza di ascoltare.
Eccoci qua in posa per la foto prima del congedo :

 Teresa strappa la promessa di un bis e cosi' avviene il 19 giugno 2011.

FOTO 

lunedì 4 luglio 2011

Parte sedicesima: Parma Aprile 2010 (PR)

Parma ci mancava tra le localita' raduno.
Era il lontano 18 aprile 2010 quando arrivo per primo al parcheggio individuato da Yodamostro che era il riferimento in loco.
Aspetto con la famigliola sempre al seguito che arrivi qualcuno.
Il " basista " giunge e ci conosciamo anche di persona dopo decine di email e mp per concordare i dettagli del raduno.
E poi chi arriva ?
Marcellino e consorte.
E' stato emozionante l'incontro perche' eravamo gia' amicissimi via fono e posta elettronica ma vederci ed arrampicarmi per abbracciarlo......
Eccoci qua, siamo sempre tanti, arriva anche la Panda 100 hp, il taxi, le vrs e tutte le altre Skoda che offrono uno spettacolo notevole anche se il parcheggio non era il massimo.
Riguardo le foto del pranzo e cerco di non farmi trascinare dallo sconforto per una in particolare.
Non ricordo cosa abbiamo mangiato ma va bene cosi', ritrovarsi e' la sola cosa che vale la pena memorizzare nell'album dei ricordi.
La giornata non era ideale per l'incontro ma il " calore " assente di un sole nascosto e' stato sostituito dal nostro affetto che scalda molto di piu'.
Un raduno tranquillo che termina nel modo che preferisco.
Serpinik che cerca adesioni per un raduno successivo 
Paolo mi chiama al cellulare durante il viaggio di ritorno e mi domanda " presidente, a quando il prossimo ? "


Foto 

Parte Quindicesima: Corneliano d'Alba Marzo 2010 (CN)

Finalmente a " casa mia "
28 marzo 2010.
Corneliano d'Alba tra colline, vigneti, campi coltivati, in una bella giornata di sole ci trovammo nella piazza del paese.
E' sempre emozionante veder arrivare amici e saperli riconoscere dalle loro auto.
Le famiglie ormai si conoscono da tempo ed i rapporti amichevoli compensano il disagio del viaggio soprattutto di quelli con bambini.
Eppure anche qua eravamo presenti in tanti e sui volti i sorrisi confermavano il piacere del raduno.
Un mese abbondante prima ero stato a cena nel ristorante che conoscevo da tempo ed avevo concordato il menu' tipico piemontese che pare sia stato gradito.
Ricordo che avevamo quasi l'esclusiva nella sala ed un bimbo girava in cerca dei genitori.
Puntualmente lo prendo per mano e lo conduco da Jo74.
Lui serenamente mi guarda e dice " ma non e' mica mio questo "
Che figura
Era il primo raduno di Bigfab con noi e sono contento che abbia avuto la possibilita' di conoscere bene Paolo essendo alla stessa tavola.
Tornando a ridere, una signora che partecipava al raduno era alle prese con i collant che scendevano regalandoci uno spettacolo sexy-umoristico, non vi diro' chi era per riservatezza ma e' soprannominata Pota
La moglie di Ivan e di Vanni ridevano insieme a me e mi spiace solo di non aver avuto la videocamera
Due foto, in una non ci stavamo tutti 



 
Mi piacerebbe riproporre l'evento ma capisco che molti sono lontani come lo sono io quasi sempre.
Vedremo, per ora conservo il ricordo di un altra giornata vissuta bene.


Foto

Parte quattordicesima bis: Roma Febbraio 2010

Ad implementare la parte XIV aggiungo il resoconto della medesima giornata stilato, però, da uno degli "ospiti" padani: il buon Ivan, moderatore "platonico" del nostro correttissimo forum. Questa idea permetterà al lettore di avere un quadro più completo e dettagliato di quella giornata, leggendone più versioni, più punti di vista..
Sandro 


La seguente Parte quattordicesima bis è tratta da
"Grazie! Raduno di Roma" di Ivanpg del 22/02/2010
http://forum.quattroruote.it/posts/list/26728.page


Grazie! Raduno di Roma

Non so da dove iniziare tanto è stato bello il mini tour romano.
Partenza sabato mattina alle 5.15, sono arrivato a Sasso Marconi alle 9.00 dopo due soste e piccolo incolonnamento causa incidente a Modena. Le due fermate le ho fatte perche i cartelli davano autostrada chiusa per incidente e piuttosto che stare fermo in autostrada ho preferito fare due colazioni.
Paolo è arrivato alle 9.30, siamo andati a lasciare la sua limousine a gas dal suo amico e dopo averlo convinto che viaggiare in Octavia era meglio che viaggiare in Panda siamo partiti. Alle 14.00 eravamo a Roma, ma l'albergo non veniva segnalato dal navigatore (già si sapeva) si sbaglia uscita e giriamo un po' nei dintorni, alla fine mi chiama quello dell'albergo e ci indica la strada. Arrivati
Telefono a Nama e lui ci dà delle dritte per il centro, metropolitana e via a girare un pochino Roma.
Piazza di Spagna, Fontana di Trevi, Il Quirinale, Altare della Patria, Piazza Venezia, Il Colosseo e Arco di Costantino. Io con piantina Paolo con il navigatore.
Arrivati in albergo abbiamo trovato Nama ad aspettarci.
Una persona affabile, ci siamo salutati come se ci conoscessimo da sempre.
Dopo aver parlato un po' siamo passati a prendere le pizze e siamo andati a casa sua.
A Fiorella, persona simpatica e cordiale moglie di Nama, va un ringraziamento particolare per quello che ha fatto. C'ha accolti come se fossimo stati vecchi amici e ha preparato un buon pranzetto oltre alla pizza, supplì, crocchette, affettato, mozzarella di bufala, porchetta e altro ancora che non ricordo, ma che ho gustato molto volentieri (certo che le voci volano).
Abbiamo chiacchierato fino alle 2.00, Paolo teneva il boccino, ha una mente con immagazzinato un mare di date, ricordi e aneddoti, per me che sono senza memoria è una cosa eccezionale.
Poi il buon Nama ci ha riaccompagnato in albergo: dormita fantastica.
Alle 7.00 ero già in piedi.
Ed eccoci a domenica mattina. Dopo alzati si va a fare colazione in pasticceria, si torna, si salda il conto dell'albergo, si punta il navigatore e via al punto di ritrovo dietro a Cinecittà, proprio vicino dove stanno facendo il Grande Fratello, non che il programma entusiasmi, ma tant'è.
Arriviamo e troviamo già presente Mcriscuo con consorte e figli. Di seguito arrivano Freccia-alata che non può venire a pranzo per impegni familiari, Sco con moglie e prole, Miche72 con moglie e figli - a proposito, Michele non lo dice ma la sua dolce metà è una pittrice, quindi lui non è l'unico artista (scultore) della famiglia - e buon ultimo Nama68.
Si fa qualche foto, ci si conosce, si parla, si portano le proprie esperienze fatte sia in campo automobilistico che nella vita.
Parlando con tutti mi accorgo che sembra che ci conosciamo da una vita e non solo da dietro uno schermo di pc, una cosa davvero speciale e tutto grazie ad una persona che chissà cosa avrebbe dato per esserci, Giorgio.
Finalmente si parte per il ristorante, in questo momento è lo Squalo che scrive
Un posto molto bello.
Entriamo ci sediamo e via parte il mio sport preferito: non che gli altri stessero indietro, anzi. Non vi dico quello che s'è mangiato, ottimo e abbondante.
Ma una cosa la voglio dire. Dopo aver portato i tre primi (Risotto, Amatriciana e Lasagne) il cameriere passa e chiede "Volete un ripasso" e visto che nessuno parlava gli dico "Io non ho studiato bene l'amatriciana" e così lui porta altri due piatti di portata di amatriciana, solo che io ho fatto la faccia di tolla di chiedere, però hanno mangiato tutti.
Alla fine del pranzo usciamo, scattiamo altre foto e Nama mi regala il guanto della Yeti con il raschietto del ghiaccio.
Riesco a strappare a tutti, meno a Mcriscuo, una quasi promessa per il raduno di Parma, ma il bello è che sono le mogli le più convinte.
Alle 17.30 io e Paolo saliamo sull'Octy e ci mettiamo sulla strada del ritorno.
Arriviamo a Sasso Marconi alle 21.30 circa. Nama ci chiama per sapere se tutto è andato bene, Paolo riprende la sua limousine, mi accompagna al B&B e poi riparte per Casier. Io vado a mangiarmi una pizza e poi m'infilo nel letto.
La mattina seguente colazione alle 8 e poi via, alle 11.30 ero già a casa.

Per richiamare il titolo del post

Grazie a Paolo per la compagnia durante il viaggio.
Giorgio, anche lui dorme quando non guida

Grazie a Marcello e Fiorella per la serata di sabato

Grazie a Mauro per l'idea che ha avuto e il posto scelto

Grazie
a Tommaso per essere venuto a conoscerci

Grazie a Stefano per la sua simpatia

Grazie
a Michele per essersi fatto un bel po' di strada con un figlio piccolo (e so cosa vuol dire).

Ho cercato di dividere i grazie, ma la cosa più importante è stata quella di conoscervi

Non ho il dono che ha Giorgio nel raccontare, ma spero di non avervi tediato troppo con quello che ho scritto


 
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